Le nostre specialità
Le nostre specialità sono frutto di tradizioni tramandate nel tempo nelle nostre famiglie e sono fatte di buona cucina e prodotti del territorio.
Come in tutte le case del nostro paese, ci affidiamo all’esperienza e alle conoscenze che arrivano dal passato e cerchiamo di tramandarle alle generazioni future, perché questo vuol dire continuare a coltivare le nostre radici.
I turisti e le persone che partecipano ai nostri eventi apprezzano le nostre proposte e spesso ci chiedono di portare a casa le nostre ricette in ricordo di una bella esperienza vissuta con noi.
Per questo motivo ci fa piacere pubblicare qui alcune delle nostre ricette più tradizionali, in modo che le persone che abbiamo avuto il piacere di ospitare, portino nelle loro case un pezzetto del nostro sapere antico.
Le cipolle ripiene, un classico piatto canavesano
La ricetta delle cipolle ripiene, tramandata di madre in figlia. è tipica del Canavese.
Le cipolle, una volta bollite e divise tra i vari strati vengono successivamente riempite dalle mani esperte delle nonne e delle mamme con un ripieno fatto di pane messo in ammollo nel latte e carne trita o amaretti.
Le ricette per la preparazione di questo piatto sono tutte diverse. Ognuno la personalizza a suo piacimento. Di solito, le serviamo come antipasto freddo anticipando la grande portata di fritto misto!
Gli agnolotti al pomodoro, ragù o burro e salvia
Conditi con brodo al sugo di carne, pomodoro, ragù o burro e salvia, gli agnolotti sono il primo piatto tipico che si può gustare durante le ricorrenze in tutto il Piemonte.
Gli agnolotti sono formati da due fogli di pasta all’uovo, di forma quadrata o rettangolare, con un ripieno a base di carne.
Sono un piatto caratteristico della nostra Pro Loco, che proponiamo a ogni manifestazione.
In alcune località del Piemonte vengono anche chiamati “gobbi” per la caratteristica forma arrotondata che assumono durante la cottura.
La preparazione richiede diverse fasi: la preparazione della pasta fresca e del ripieno di carne e verdure, la distribuzione del ripieno sulla pasta e la cottura del prodotto finito
Fritto misto alla piemontese, a modo nostro
Il fritto misto alla piemontese, è un piatto tipico della nostra regione.
Ha un’antica origine popolare legata alla macellazione casalinga degli animali, quandosi cucinavano le frattaglie per ridurre il più possibile gli sprechi.
Spesso viene preparato in casa durante le ricorrenze ed è ormai nostra tradizione servirlo durante la cena di chiusura della Festa Patronale di Sant’Eusebio, arrivando fino a 250 coperti.
Il fritto misto è una pietanza composta da due parti: una dolce e una salata e richiede una lunga preparazione, perché formato da diverse pietanze.
La parte salata è costituita prevalentemente da carne e verdure come salsiccia, fettina impanata, fegato, cervella, melanzane e zucchine impanate.
La parte dolce, solitamente contiene frittelle di mele, biscotti Pavesini ripieni di marmellata, semolino dolce ed amaretti impanati e fritti.
